Vulnerabilità sismica di edifici ecclesiastici in c.a.
Il paradigmatico caso studio del Duomo di Reggio Calabria.
A cura di ing. Giuseppe Brandonisio professore di Tecnica delle Costruzioni presso il dipartimento di Ingegneria dell’Università degli di Napoli “Federico II” e dell’ing. Anton Giulio Conte ingegnere edile e libero professionista nel campo della progettazione e direzione lavori di opere pubbliche e private
La valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici esistenti è una problematica molto in voga nell’ambito della comunità degli strutturisti, anche in considerazione delle recenti agevolazioni fiscali legate al sisma bonus.
Tale tematica diviene ancora più complessa in presenza degli edifici che rivestono un ruolo strategico per la protezione civile e per gli edifici soggetti a grandi affollamenti, quali uffici, scuole e chiese.
Nonostante i numerosi studi condotti sulle strutture esistenti convenzionali, occorre evidenziare che non esistono ancora lavori consolidati sul comportamento sismico di edifici ecclesiastici in c.a.
Nel presente lavoro, pertanto, vengono illustrati i risultati dell’analisi di vulnerabilità del caso emblematico del Duomo di Reggio Calabria, edificato nel periodo della ricostruzione del capoluogo calabro devastato dal grande terremoto del 1908. L’edificio fu progettato seguendo i criteri di progettazione antisismica dell’epoca, riportati nelle norme tecniche promulgate in seguito ai lavori di osservazione del danno sismico da parte di una commissione ministeriale di tecnici.
In dettaglio, nell’articolo vengono descritti gli schemi statici ed i carichi utilizzai all’epoca per il progetto del Duomo. La disponibilità delle tavole esecutive e dei particolari costruttivi della costruzione ha permesso di ottenere un modello numerico non-lineare implementato nel programma di calcolo SAP2000. Vengono quindi illustrati i risultati dell’analisi modale, utili a comprendere la risposta globale della chiesa sotto azioni dinamiche. I telai trasversali e longitudinali costituenti l’ossatura in c.a. del chiesa sono stati analizzati in campo non-lineare per valutarne la vulnerabilità considerando sia la domanda sismica delle attuali norme tecniche sia quella registrata in occasione del terremoto di Messina del 1975, che rappresenta il più forte sisma che il Duomo ha realmente sperimentato dalla sua edificazione.[…]
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