SED sarà la prima fiera dell’era post Covid: via Green Pass e mascherine per accedere al padiglione
Dal 1 maggio termina l’obbligo del super green pass ovunque e, contestualmente, via anche l’obbligo delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso, fiere comprese.
Dal 5 al 7 Maggio 2022, presso il polo fieristico A1Expò di Caserta, il Salone dell’Edilizia Digitale potrà far a meno di chiedere ai visitatori di esibire il Green Pass e di indossare la mascherina, in base alle recenti disposizioni governative che vedono il 1 maggio il termine di molte restrizioni.
Con il Consiglio dei Ministri della scorsa settimana è stata tracciata la road map che, gradualmente, accompagnerà l’Italia verso la tanto sognata normalità. In particolare a partire dal 1 maggio termina l’obbligo del super green pass ovunque e, contestualmente, via anche l’obbligo delle mascherine in tutti i luoghi al chiuso, fiere comprese.
Il SED, il Salone dell’Edilizia Digitale in programma a Caserta dal 5 al 7 Maggio prossimi sarà, a tutti gli effetti, la prima fiera dell’era post Covid: senza obbligo di Green Pass e senza mascherine al chiuso.
“Quando abbiamo scelto il claim La fiera della rinascita era quello che ci aspettavamo: una rinascita in tutti i sensi: dell’economia, di tutta la filiera produttiva dell’edilizia, ma anche una rinascita intesa come ritorno alla normalità” spiega Jacopo Masiero, project manager della fiera.
“Garantiremo ad ogni modo una serie di misure, come l’areazione continua del padiglione, dispenser con gel per le mani, e un distanziamento minimo tra stand e sedute delle sale conferenze per far vivere a tutti un’esperienza di networking e business in serenità e sicurezza”.
Il SED punta a coinvolgere tutto il mercato del Centro-Sud Italia della filiera dell’edilizia e delle costruzioni. Il salone sarà articolato su tre settori espositivi: Digitalizzazione e BIM, Materiali e soluzioni innovative, Attrezzature e macchinari. Durante la tre giorni previsto anche un nutrito programma eventi tra convegni, seminari e congressi, alcuni dei quali anche con rilascio di crediti formativi per professionisti.
Tra i patrocinatori dell’evento spiccano il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il Consiglio Nazionale degli Architetti e il Collegio Nazionale dei Geometri, insieme ad una serie di associazioni di categoria come AIST, l’Associazione Italiana Software Tecnico, ISI: Igegneria Sismica Italiana, ASSOBIM, Codis e molte altre.
I visitatori del SED (ingegneri, architetti, geometri, tecnici di cantiere, docenti, grossisti, appaltatori, liberi professionisti, imprese, geologi etc.) avranno così la possibilità di godersi un evento di business e networking in totale sicurezza e normalità.
L’edilizia, soprattutto alla luce degli incentivi che da ormai vari anni hanno dato nuova linfa al mercato delle costruzioni (SuperBonus 110 % su tutti) ma anche in vista dell’imminente decollo di tutti gli articolati progetti contenuti nel PNRR, è sempre più un settore strategico per la ripartenza del paese.
Il processo di transizione digitale ed ecologica poi fanno sì che tutto il comparto si trova ora, e ancora di più nei mesi e negli anni avvenire, a far fronte ad un cambiamento epocale.
Cambiamento che ha bisogno di essere accompagnato e sostenuto, in un’ottica di ricerca di nuovi modelli di business che possano rispondere plasticamente alle esigenze delle imprese di oggi.
Da qui il nome SED: Salone dell’Edilizia Digitale, sta ad unire tutto il comparto delle costruzioni insieme alle sfide di questo tempo, ecologiche e digitali.