È nato il nuovo consolidamento delle capriate
RESISTECTO®: una soluzione innovativo per risolvere le principali criticità delle capriate
Capriate: un elemento geniale ma con criticità
Il compito della capriata in legno è indirizzare i carichi e i sovraccarichi verticali sui muri alla quale è appoggiata, garantendo così il suo equilibrio e quello dell’intera struttura. La capriata è un elemento tanto semplice quanto complesso, infatti anche solo una criticità potrebbe compromettere la sua stabilità. Per questo è importante prendersene cura evitando così possibili eventi drammatici.
Le vulnerabilità possibili all’interno di una capriata sono svariate, a partire dal degrado dell’elemento ligneo, come marcescenze, batteri, funghi, passando dai dissesti degli elementi, come disallineamenti, discontinuità degli elementi, congestioni dei nodi, catena mancante o non tesa, fino ad arrivare alle manomissioni della capriata originaria. Queste vulnerabilità possono generare dissesti strutturali importanti, riconducibili a 4 scenari di rischio più diffusi: Coperture spingenti, Dissesto dei Nodi, Ribaltamento delle capriate, Degrado o dissesto degli appoggi.
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Interventi locali nella capriata: 3 errori da non commettere
Quando nella capriata si innescano uno o più scenari di rischio è necessario intervenire per ripristinare l’equilibrio. Le NTC 2019 consigliano di procedere con gli interventi locali (c8.4.1.), in grado di ridurre le criticità e aumentare la sicurezza con opere di modesto impatto. Una sostituzione completa richiederebbe, infatti, interventi molto costosi e lunghi, oltre che invasivi, e una modellazione globale della struttura. Gli interventi locali, invece, non alterano significativamente il comportamento globale dell’intera struttura, rendendo così più agevole intervenire e ripristinare la sicurezza.
Le modalità di intervento locali devono essere valutate attentamente per non incorrere in situazioni che compromettono notevolmente la riuscita della messa in sicurezza e la capriata nel suo insieme. Nella scelta della tipologia di intervento da attuare ci sono 3 fattori di rischio al quale prestare attenzione: realizzazione di forature, installazione di piastre e carenze progettuali.
Forature
Ancorare i sistemi con fori nel legno significa focalizzare sulla congiunzione vite/legno tutti i trasferimenti degli sforzi non potendo verificare l’effettiva resistenza del fissaggio e non avendo certezza che il punto del legno in cui la vite è posizionata sia in grado di sostenerli. Inoltre bucare il legno influisce sui tempi di invecchiamento e deterioramento del materiale e aumenta la possibilità di infiltrazione degli agenti biotici.
Piastre
Inserire delle piastre significa formare delle ampie zone di aderenza tra piastre e legno, impedendo al materiale di traspirare e accelerando così la formazione di marcescenze. Un problema diverso, ma altrettanto importante è quello della sicurezza del cantiere, adattare le piastre in loco, significa eseguire saldature in luoghi in cui il legno, altamente infiammabile, è l’elemento preponderante.
Carenze progettuali
La normativa richiede la verifica anche di un intervento locale; questo significa che qualsiasi soluzione inserita deve essere garantita e si deve verificare l’effettivo miglioramento apportato localmente alla struttura. Inoltre gli interventi devono essere reversibili e tarabili nel tempo, perché le forze che sollecitano e attraversano una capriata si muovono e con loro la capriata stessa.
L’innovazione nel consolidamento delle capriate lignee: RESISTECTO®
RESISTECTO® è la soluzione per il consolidamento delle capriate in legno nata per tutelare l’equilibrio delle coperture e garantirne la sicurezza. Il sistema si integra alle capriate esistenti per risolvere le criticità presenti, redistribuire correttamente le forze e ridare equilibrio alla copertura.
Rappresenta l’innovazione nei sistemi di consolidamento, in quanto è il primo consolidamento ingegnerizzato: ogni componente del sistema e ogni fase dell’intervento RESISTECTO® sono state calcolate, controllate e certificate, in un processo di ricerca e sviluppo portato avanti dalla Società Sicurtecto Srl e durato oltre 2 anni. Questo permette di eseguire un intervento locale di rinforzo capriate certificato e documentato, che garantisca risultati misurabili e benefici obiettivi, in conformità alle normative.
Il sistema brevettato che rispetta le esigenze del legno
Il sistema Resistecto® è composto da flange sagomate, studiate e progettate appositamente per lasciare traspirare il legno, e applicate in aderenza alle travi senza forature né saldature. Alle flange, realizzate su misura per ogni elemento, viene agganciato un sistema di funi metalliche che ripartisce le forze e restituisce equilibrio alla capriata. Il sistema è completamente reversibile, come richiesto dalla norma, perché in nessun modo lascia segni e non danneggia la struttura originaria.
Scarica la documentazione per vedere come è fatto il sistema e le sue componenti
Resistecto è un intervento completo che certifica il consolidamento realizzato
RESISTECTO® non è solo un sistema, ma è un vero e proprio intervento completo di consolidamento pensato per prendersi cura delle capriate; una soluzione che comprende sempre diagnostica, progettazione, realizzazione, installazione e certificazione. Ogni fase viene eseguita dal team specializzato di Sicurtecto Srl seguendo un metodo rigoroso, ingegnerizzato e conforme alle normative. La competenza delle squadre viene supportata da analisi, software di modellazione e strumentazioni specifiche per individuare le criticità delle capriate e realizzare il consolidamento su misura per le esigenze di ogni copertura.
Per saperne di più sul sistema e sull’intervento di consolidamento Resistecto è disponibile il depliant gratuito. Scaricalo qui