SismaBonus e EcoBonus: incentivi fino al 110% con il Decreto Rilancio
Nel DL di prossima approvazione numerose novità per accedere al SismaBonus e EcoBonus.
Nel Decreto Rilancio di maggio 2020 è prevista una maggiorazione per poter usufruire degli incentivi fiscali quali SismaBonus e EcoBonus. Da alcune indiscrezioni nella bozza dei giorni scorsi ci sarebbe un articolo nel dl dal titolo Incentivi fiscali per SismaBonus, Ecobonus e ristrutturazione Covid in cui è riportato tale sgravio. Le detrazioni partiranno a partire dal 1° luglio 2020.
I dettagli degli incentivi
In merito agli incentivi fiscali la possibilità di usufruire di tali detrazioni è innalzata per una percentuale fino al 110%. Secondo quanto previsto dal Decreto Rilancio si innalzerebbe lo sgravio massimo dal 75% al 110% per l’EcoBonus con una scadenza in proroga fino al 31 dicembre 2021. In merito alla prevenzione sismica e l’accesso al SismaBonus, anche in questo caso la percentuale passa al 110% e proroga fino al 31 dicembre 2021.
Cosa cambia per il SismaBonus e EcoBonus
Il Decreto Rilancio in merito al SismaBonus oltre alla proroga e l’innalzamento percentuale prevede:
- trasferimento della detrazione sotto credito d’imposta a chi realizza i lavori (impresa, privati, banche etc.);
- detrazione del 90% per chi, a seguito di un intervento eseguito con il SismaBonus, stipula una polizza assicurativa anticalamità. Attualmente è in vigore un bonus con una percentuale corrispondente del 19%.
In merito all’EcoBonus le novità principali riguardano:
- trasferimento della detrazione da parte dei contribuenti a banche o imprese;
- possibilità di usufruire uno sconto in fattura pari al costo dei lavori eseguiti;
- detrazione fruibile anche per lavori minori quali installazione di un impianto fotovoltaico e sostituzione di finestre ad esempio.
Inoltre è previsto un innalzamento del bonus facciate anch’esso al 110%.
Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio ha dichiarato: “Esprimo grande soddisfazione per il lavoro
portato a termine sul Superbonus al 110% che verrà’ approvato con il Decreto Rilancio. I cittadini potranno effettuare lavori di efficientamento energetico e adeguamento antisismico con una detrazione superiore alle somme spese o lo sconto totale in fattura, cedendo il credito di imposta alle aziende che a loro volta potranno cederlo a fornitori o istituti bancari. Grazie al Super EcoBonus e al Super SismaBonus sarà possibile stimolare in maniera decisa la crescita sostenibile tutelando ambiente e territorio. Una misura fondamentale per affrontare questa fase economica legata al Coronavirus e l’emergenza ambientale sempre più impellente“.