Il pontile della SIR per il rilancio del sud Italia
Strutture progettate e mai realizzate
Nella lista delle opere incompiute italiane, stilata dal MIT (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), compare anche l’ex pontile della SIR, la Società Italiana Resine, il quale con la sua forma suggestiva evoca nella mente dello spettatore il finale di un film apocalittico. Situato a Lamezia, nel golfo di Sant’Eufemia, aveva l’obiettivo di consentire l’attracco delle navi della società
L’azienda, nata negli anni Trenta, produceva polveri per lo stampaggio di resine fenoliche per poi avviare, negli anni successivi, la produzione di resine per vernici. Essa rappresentava un importante punto industriale del Sud Italia grazie al suo rapido sviluppo e al pronunciato desiderio di espansione.
Il pontile della SIR, che doveva essere lungo 640 metri, era formato da più campate a singola travata che poggiavano su piloni circolari in calcestruzzo armato con l’obiettivo di scaricare i carichi al terreno; purtroppo però, quel luogo non ha mai visto attraccare una nave e nel 2012 parte di ciò che era stato costruito è crollato in mare.
La costruzione del pontile risale al 1971 in seguito ad un ingente finanziamento arrivato in Calabria, in particola- re alla Società Italiana Resine, con il pacchetto Colombo ovvero un piano di finanziamento delle aree industriali definito e pensato dal Governo Colombo.
Secondo questo piano la Società Italiana Resine aveva il compito di investire 230 miliardi di lire nella costruzione del pontile per diventare il punto di rilancio e di sviluppo industriale dell’intero Sud.
Il progetto del ponte però spa- ventò da subito gli agricoltori della zona che manifestarono il loro timore riguardo la conversione di quell’area, nota per la sua vocazione agricola, in una zona esclusivamente industriale. Ciò rappresentò il primo ostacolo alla conclusione dei lavori del pontile.
Per leggere l’articolo completo acquista il numero 15 della rivista Lo Strutturista.
Per essere sempre aggiornato e leggere contenuti inediti abbonati alla rivista Lo Strutturista – La prima rivista per gli strutturisti italiani.