Il bambù, un materiale naturale per l’ingegneria
Cos’è il bambù? La classificazione, la forma e la distribuzione del bambù sul pianeta
Prima di intraprendere questo viaggio alla scoperta del materiale come potenziale prodotto dell’ingegneria strutturale, è doveroso porci la domanda “cos’è il bambù” per avvicinarci al comportamento meccanico di questa pianta con consapevolezza, comprendendone in primis la sua origine, la sua morfologia e la sua distribuzione sul pianeta; quindi conoscerne, in un secondo momento, le sue proprietà, i suoi pregi e anche i limiti di applicazione nelle costruzioni.
Sebbene sia una pianta da tempo presente nel nostro territorio, anche nella nostra quotidianità (si trovano in ogni settore oggetti realizzati con questo materiale), tuttavia molte peculiarità del bambù non sono ancora note nel mondo dell’ingegneria; anzi, alcune generiche informazioni su di esso sono persino errate: per esempio, non è raro rilevare nel web che alcune proprietà del bambù risultino poco più che slogan, piuttosto che fatti oggettivi dimostrati dall’esperienza. Per questa via il lettore non solo non ha la possibilità di acculturarsi, ma si corre il rischio che lo stesso materiale possa essere svalutato. Un esempio emblematico è quello relativo all’affermazione che definisce il bambù come “acciaio vegetale”. Come già indicato dall’accademico Pablo van der Lugt nel suo libro Booming bamboo (2017), il bambù non è per nulla paragonabile all’acciaio in termini di comportamento meccanico perché lo è solo rispetto al suo elevato rapporto resistenza su densità, (cosa ben diversa dall’affermare che la pianta possa in qualche modo avvicinarsi alle prestazioni di questa lega metallica).
Il bambù è un buon materiale, con ottime prestazioni meccaniche, in alcuni casi molto più resistente delle comuni essenze di legni da costruzione. Tuttavia, cela una serie di fragilità, di cui si deve tenere conto in un impiego sicuro come materiale da costruzione. Solo conoscendolo appieno (con riscontri oggettivi di laboratorio) si potrà progredire nel processo di accettazione tra i professionisti; anzi un passo decisivo a questo proposito dovrà essere compiuto dagli enti normatori nazionali per consentire di utilizzare il bambù come materiale da costruzione, al pari dei classici materiali come il calcestruzzo, l’acciaio, la muratura e il legno.
Il primo aspetto sorprendente del bambù […]
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