Una cornice per Dubai

Una gigantesca cornice alta 150 metri, formata da due torri collegate da un ponte panoramico lungo 75 metri. Dove se non a Dubai, una delle città simbolo dell’ingegneria estrema, era possibile realizzare una struttura così inusuale e ambiziosa.

Il suo nome è Dubai Frame ed è un punto panoramico unico posizionato strategicamente per poter ammirare contemporaneamente la parte vecchia della città a sud e la parte nuova della città a nord. La struttura è composta da due torri in calcestruzzo armato di forma romboidale, in cima alle quali è stato saldamente ancorato il ponte panoramico, realizzato completamente in tubolari in acciaio e pesante quasi 3000 tonnellate, che è stato prima costruito a terra e poi sollevato tramite l’ausilio di strand jack.

Così costruite però le torri in c.a. presentano una snellezza eccessiva, con la conseguenza di avereuna struttura estremamente flessibile e soggetta ad oscillazioni orizzontali, indotte sia dall’azione del vento che dalle vibrazioni causate dal movimento delle persone sul ponte panoramico.

Per stabilizzare la cornice, quindi, i progettisti hanno inserito due tuned mass damper all’interno delle torri a livello dell’impalcato del ponte, che smorzano le oscillazioni e forniscono un ambiente confortevole ai visitatori. Grazie dell’installazione dei dispositivi, la struttura possiede una frequenza di soli 0.26 Hz nella direzione longitudinale e di 0.28 Hz in quella trasversale.

L’articolo è tratto dal numero 05 de Lo Strutturista, nello specifico dalla nuova rubrica a cura della redazione di Building CuE: ingegneria, architettura e design. In ogni uscita quattro “pillole” relative a nuovi materiali, curiosità, innovazioni tecnologiche e strutture internazionali.

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