Progettazione ed esecuzione del “Nuovo Centro Direzionale Umberto Forti” di Pisa

Il nuovo centro direzionale di Pisa Umberto Forti, dinamico e moderno nel rispetto della sostenibilità ambientale, è dedicato al fondatore dell’omonima impresa di costruzioni creata nel 1926. Questo edificio è uno dei lavori più ambiziosi affrontati negli ultimi anni dalla Forti Holding ed è già, insieme al Centro Direzionale La Vela completato nel 2009, un vero e proprio simbolo per un’intera area industriale e punto di riferimento per l’edilizia sostenibile di tutta la Regione Toscana.

Caratteristiche architettoniche

Il fabbricato, di notevole importanza in relazione al contesto cittadino possiede le seguenti caratteristiche architettoniche:

• superficie coperta 900 m² circa;
• volume 25.000 m³ circa;
• composto da sette piani fuori terra con un piano interrato che interessa solo una porzione di fabbricato;
• altezza 28 m circa.

Caratteristiche strutturali

• fondazioni su pali impostate su due livelli data la presenza di una porzione interrata di fabbricato;
• presenza di un ampio salone, privo di strutture verticali di sostegno, situato al piano terra;
• presenza di due pensiline aeree di basso spessore e notevole lunghezza;
• fabbricato composto da due corpi di fabbrica in c.a. che, pur essendo contigui e collegati in copertura, sono sostanzialmente scollegati tra loro.

Struttura di fondazione

Le fondazioni come detto sono su pali ma impostate per la parte superficiale su quote diverse. E quindi:

• per una porzione di fabbricato le fondazioni sono impostate più profonde in quanto nella predetta zona vi sono locali interrati;
• per una porzione di fabbricato le fondazioni sono impostate in superficie in quanto nella predetta zona non vi sono locali interrati.

Pur avendo tutto il fabbricato fondazioni su pali, quindi per intendersi “profonde”, la scelta progettuale e quindi la particolarità del calcolo è stata quella di far collaborare le fondazioni “superficiali” e i pali allo scarico complessivo del fabbricato sul terreno. Ovviamente tutto quanto sopra è volto ad una maggiore “maneggevolezza, versatilità, semplicità di input” del programma strutturale IperSpace BIM utilizzato.

Struttura in elevazione

Tra i due corpi di fabbrica in c.a. è presente una struttura in acciaio che si estende per quattro piani. La struttura si compone di pilastri/tiranti di forma circolare, travi di piano in profilati tipo HE e solaio in lamiera grecata. Tale struttura, interessante sia per la tipologia che per le soluzioni tecniche adottate, è celata alla vista in considerazione di problematiche antincendio e architettoniche. Il software utilizzato per la modellazione, l’analisi ed il calcolo è IperSpace BIM di Soft.Lab. È stato realizzato un sottomodello della sola copertura per studiare il fluage secondo NTC2008, per valutarne gli effetti sulla planarità dei solai e sugli infissi dell’atrio. Anche per la soletta aerea di collegamento, posta nel doppio volume del salone, è stato utilizzato il software agli elementi finiti IperSpace BIM realizzando un modello ad hoc con shell curvilinei appoggiati su cerniere lineari di estremità.

Soluzioni progettuali per la struttura sospesa

La struttura è improntata alla semplicità e alla facilità di realizzazione. Trattasi in sintesi di una struttura puntiforme di pilastri e travi con solai gettati in opera; le particolarità da evidenziare sono le seguenti:

• presenza di un ampio vano al piano terra, su triplo volume (h=11.70 m), ad uso salone che doveva essere completamente libero (per intendersi non vi dovevano essere pilastri al suo interno) e quindi i cinque piani superiori incidenti sull’area del salone sono stati progettati in acciaio con solai in lamiera grecata, tenuti da due tiranti collegati ad una importante struttura in cemento armato ancorata a ponte alle strutture perimetrali dell’ultimo piano (copertura);
• altra particolarità interessante sono le due solette in c.a. gettate ad opera finita per il collegamento fra i due corpi di fabbrica che attraversano in quota il vano a piano terra, su triplo volume, ad uso salone; in questo caso la soletta è stata realizzata di modesto spessore (25.00 cm) su di una importante luce di appoggio laterale (9.00 m ); vi è inoltre da precisare che l’attraversamento aereo è architettonicamente non di sviluppo lineare ma curvilineo.

IperSpace BIM è una stuite per il calcolo strutturale in cemento armato, acciaio, legno e muratura lineare BIM oriented. È attualmente usato da centinaia di studi di progettazione italiani per la modellazione, l’analisi e il calcolo di edifici di una certa rilevanza nonché diffuso in molti atenei della penisola nell’ambito dei corsi di tecnica delle costruzioni.

Scopri di più sulle soluzioni software per il calcolo strutturale e la geotecnica proposte da Soft.Lab visitando la pagina dedicata, scrivendo a comunicazione@soft.lab.it o telefonando allo 0824 87 43 92.